Scout d’Europa a Parona per aiutare la Caritas a distribuire beni alimentari e giocattoli. Tutto è iniziato quando il direttivo nazionale Fse ha proposto agli aderenti presenti in tutte le sedi di compiere, in vista del Giubileo, un’opera di misericordia corporale.
E’ così che anche nella sede di Mortara ci si è confrontati al riguardo e si è optato da parte di alcuni per la prima opera di misericordia (dar da mangiare agli affamati) individuando nella Caritas di Parona il luogo in cui affrontare l’esperienza. E’ stata la squadriglia delle Pantere, composta da 6 ragazze di età fra 11 e 16 anni, a giungere sul posto sabato pomeriggio per adempiere al compito prescelto. «Arrivano un po’ trafelate – racconta Adriano Colli, responsabile della Caritas di Parona – perché per tante è stata una mattinata di scuola. I ruoli vengono definiti: chi ritira la borsa degli utenti, chi provvede alla registrazione, chi prepara materialmente la borsa con i vari prodotti e chi infine distribuisce giocattoli ai bambini che hanno accompagnato i loro familiari.
Una vera sorpresa per gli assistiti Caritas, che hanno seguito con un sorriso benevolo l’impegno e la determinazione di queste giovani volontarie.
Per la Caritas di Parona la soddisfazione di un pomeriggio insolito quanto positivo, lodevole e confortante, che ha permesso di apprezzare una volta di più quelli che sono gli ideali che da sempre animano lo scoutismo.
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